Psicologia del Sé, Psicoanalisi Relazionale, Infant Research, Neuroscienze e Attaccamento

i miei modelli di riferimento nella pratica clinica e nella ricerca

Personalità e identità sono come coordinate nella piantina di una città tracciate dall’intersecarsi delle nostre amicizie. Sappiamo chi e cosa siamo grazie ai punti di riferimento delle persone che amiamo, e dei motivi per cui le amiamo.

Gregory David Roberts – Shantaram

Il mio metodo è ispirato dalle diverse scuole di pensiero che si riconoscono nella psicoanalisi contemporanea  (La Psicologia del Sé, da Kohut a Lichtenberg; la Psicoanalisi Relazionale, inaugurata da Mitchell, e portata avanti attualmente da Aron, Benjamin, Ipp, Slavin e colleghi; il modello dell’intersoggettività di Stolorow, Atwood, Orange).

Ogni persona è legata a doppio filo con il contesto in cui è nata e cresciuta, con le sue relazioni e la sua storia, che hanno un ruolo nello strutturarsi nel suo modo di pensare. All’interno di questo contesto è possibile dare senso a ciò di cui facciamo esperienza in ogni dato momento. La sofferenza psicologica è spiegabile e prende senso soltanto all’interno di tali contesti.

In breve, il mio approccio alla clinica si basa su una concezione “relazionale” della mente umana, sui presupposti epistemologici della fenomenologia e si nutre dei contributi della ricerca empirica in psicologia. L’infant research, le neuroscienze e la ricerca sull’attaccamento e sul trauma, con i loro importanti contributi, stanno gettando luce sui meccanismi fondamentali che si correlano con la salute e la sofferenza psicologica.

Le premesse epistemologiche della psicoanalisi contemporanea derivano da un processo di revisione delle concezioni di Freud, a seguito di una attenta revisione e rielaborazione. Esse possono brevemente ricondursi ai seguenti principi:

Il significato dell’empatia nella definizione del campo e dell’osservazione psicologica.


La presenza di un osservatore empatico e introspettivo definisce per principio il campo psicologico”

Kohut, 1980

L’empatia è per definizione la lente d’ingrandimento che fonda l’esplorazione psicoterapeutica. Gran parte del lavoro si costituisce sulla comprensione collaborativa della prospettiva del paziente.


La centralità della funzione coesiva del sé. La dinamica psichica risponde al bisogno fondamentale di preservare la coesione del sé che ne costituisce il principio di organizzazione centrale, non solo nelle fasi cruciali dello sviluppo ma in tutto l’arco della vita. In altre parole, siamo costantemente motivati a preservare l’equilibrio psicologico e la coesione del nostro senso di Sé. La cosiddetta “patologia” è il risultato di un adattamento “patologico” a condizioni dove l’integrità del Sé è messa a repentaglio.

Il contributo della ricerca empirica allo studio degli affetti e dell’attività mentale conscia e inconscia: attaccamento, Infant-Research e neuroscienze. La ricerca sull’attaccamento ha messo in luce come l’attaccamento precoce con chi si prende cura di noi è fondamentale nel determinare il modo in cui ci relazioneremo con gli altri e, se avviene in un contesto disfunzionale, diventa un fattore di rischio per la sofferenza psicologica nell’età adulta.

Con il lavoro di Daniel Stern, quello di Beatrice Beebe e di altri che vedono la regolazione affettiva propria e mutua come risultato sistemico di un contesto interattivo, gli affetti e le emozioni in analisi vengono viste non più come qualcosa all'”interno” dell’individuo. Gli affetti vengono regolati all’interno delle relazioni, e la relazione analitica è un nuovo contesto diadico ove la regolazione affettiva reciproca è oggetto di indagine e riflessione.

Il sé e i sistemi motivazionali secondo Lichtenberg, Lachmann e Fosshage. L’oggetto della psicoanalisi contemporanea non è più il calderone di pulsioni libidiche teorizzato da Freud. La nuova teoria della motivazione introdotta da Lichtenberg consolida il superamento della concezione pulsionale, e nell’alternarsi dei sette diversi sistemi motivazionali identifica al tempo stesso la formazione e la preservazione del senso del sé caratteristici di ogni singolo individuo, alla luce della teoria dell’evoluzione e delle funzioni di adattamento degli esseri viventi.